Anche se è stata archiviata la stagione sportiva della Juventus con la qualificazione in Conference League, non si sono ancora sciolti tutti i dubbi sulla posizione del tecnico livornese e la lite tra Allegri e Calvo ne è la dimostrazione.
Al termine della partita di domenica sera, vinta ad Udine, Massimiliano Allegri ha dichiarato, a caldo ai microfoni, e ribadito poi in conferenza stampa che per il mercato bisognava rivolgersi a Francesco Calvo, il responsabile dell’area tecnica, mentre lui si metteva a disposizione per gestire e allenare al meglio quello che avrebbe avuto a disposizione dal 10 luglio, primo della stagione 2023/24.
Insomma, già da queste parole si poteva intuire che qualche cosa tra i due non andasse e una Juventus spaccata in due non è proprio l’ideale per iniziare la nuova stagione. Ci si augura che la frattura venga ricomposta e che le posizioni tra i due si avvicinino, altrimenti, non si capisce come si possa continuare così.
Quindi, anche se al momento la panchina di Massimiliano Allegri sembra salda, saranno i prossimi giorni a dirci se sulla panchina della Juventus, nella prossima stagione, siederà ancora Allegri. Intanto il tecnico livornese ha annunciato che è pronto per andare in vacanza ma è sempre a disposizione del club.
Dal suo punto di vista la situazione è chiara, ha ancora due anni di contratto, lui vuole continuare ad allenare la Juve e, per ora, nessun dirigente gli ha prospettato l’ipotesi di interrompere la collaborazione prima. Se ci pensiamo, infatti, perché dovrebbe farsi avanti lui a chiedere lumi? Il suo contratto “faraonico” per ora lo tiene saldo sulla panchina!